La storia del mio Rolex replica

Gli appassionati di orologi non possono evitare di imbattersi in Rolex. Oggi ci sono molte leggende che ruotano intorno alla marca fondata da Hans Wilsdorf nel 1905. Ma perché chi compra orologi sceglie Rolex? Cosa rende i modelli così popolari? Ogni Rolex racconta una storia, e in questo articolo i nostri autori ci parlano della storia del loro Rolex.

 

Pascal Gehrlein: Rolex Replica Explorer 14270 del 1996

“Penso che il Rolex Explorer sia il più sfortunato tra i modelli della marca ginevrina: spesso nemmeno gli appassionati di orologi riconoscono a prima vista che si tratta di un Rolex. Sicuramente questo è dovuto alla mancanza della lente Cyclope e al design minimalista. Per questo è in perfetto contrasto (o equilibrio) con il mio Datejust bicolore, ref. 16013, che risulta molto più appariscente e raffinato.

Fondamentale per la mia scelta d’acquisto è stato Sir Edmund Hillary, che ha scalato la montagna più alta del mondo con un Rolex Oyster Perpetual al polso. Rolex vedeva questa spedizione come la possibilità di dimostrare le resistenza dell’orologio anche in condizioni estreme. Inoltre tutta l’attenzione generata da questo evento è stata un’ottima campagna pubblicitaria per la marca di orologi. Ancora una volta un Rolex è stato partecipe di un momento storico molto importante! Probabilmente Rolex è l’unica marca del settore a vantare un simile colpo di marketing. In quanto “avventuriero per hobby” e persona che ama viaggiare, mi identifico particolarmente con la storia di questo modello.

Il Rolex Explorer è un orologio essenziale ed offre proprio ciò che gli avventurieri coraggiosi vogliono: una chiara indicazione dell’orario. Personalmente apprezzo il quadrante ordinato privo di datario e gli indici ad ore 3, 6 e 9 ben visibili, che garantiscono un’ottima leggibilità. La lunetta è altrettanto sobria e rinuncia all’indicazione dei tempi di immersione o di un secondo fuso orario; è dunque un orologio che posso perfettamente abbinare ad un completo o indossare in spiaggia. Invece trovo che, per esempio, i modelli Submariner e Sea-Dweller non siano indicati per un contesto lavorativo. Alcuni penseranno che la cassa di “soli” 36 mm sia troppo piccola, invece è perfetta per il mio polso e mette in risalto il fascino vintage dell’orologio!

Nel complesso trovo che l’Explorer I sia uno dei modelli di Rolex più interessanti e allo stesso tempo atipici: una perfetta unione di sobrietà e prestigio.”

Balazs Ferenczi: Rolex Replica GMT Master “Pepsi”

“Il Rolex GMT Master “Pepsi” è da sempre l’orologio della marca ginevrina che preferisco. Alcuni trovano che i colori siano troppo appariscenti, ma a me piacciono moltissimo: la combinazione di lunetta blu/rossa, quadrante nero e cassa in acciaio è stato proprio il motivo per il quale ho comprato il mio primo Rolex vintage. Inoltre apprezzo molto che la cassa del GMT Master sia leggermente più sottile e piccola (almeno visivamente) rispetto a quella dei Submariner dello stesso periodo. Naturalmente il modello è dotato della funzione GMT, che devo ammettere di non usare spesso. Oltre all’orologio stesso, mi ha interessato la storia della Pan Am e il suo legame con Rolex, nonostante non sia questa la ragione principale per cui ho scelto questo GMT Master. I veri motivi che mi hanno spinto a comprarlo sono la sua estetica e la sua comodità al polso.

All’epoca un mio caro amico stava lavorando per un commerciante di orologi. Gli ho detto di avvisarmi nel caso in cui gli fosse capitato un bel Rolex GMT Master referenza 1675. Io possedevo un altro orologio vintage a cui questo commerciante era davvero interessato, così ci siamo accordati per scambiare l’orologio e una somma di denaro con un GMT. Qualche mese dopo la nostra prima conversazione, mi ha scritto un messaggio e mi ha mostrato una foto dell’orologio che aveva tenuto da parte per me. Abbiamo fissato un appuntamento e nel giro di qualche settimana ero in viaggio verso Francoforte per andare a prendere il mio “nuovo” Rolex GMT Master 1675 “Pepsi”. Era dotato di un cinturino più moderno, ma sono stato di nuovo baciato dalla fortuna. Tramite un altro amico di Cipro ho trovato bracciale Jubilé del periodo corretto: il tocco finale per completare il mio Rolex GMT vintage.

Negli ultimi anni i prezzi dei Rolex vintage sono saliti alle stelle, per questo non ho usato il mio così spesso come ero solito fare. Sono un po’ restio ad indossarlo più frequentemente perché lo adoro e voglio mantenerlo in buono stato il più a lungo possibile. Ho anche altri orologi vintage che meritano di essere indossati, molti dei quali mi piacciono tanto quanto il Rolex, ma per motivi differenti. Nonostante ciò, il GMT Master “Pepsi” è uno dei pezzi centrali della mia collezione: è un segnatempo davvero speciale che è sempre al centro dell’attenzione quando lo indosso alle riunioni degli appassionati di orologi o alle cene tra collezionisti.”

Philip Conradsson: Rolex Replica Datejust ref. 16014

Sono Philip Conradsson, lavoro come consulente di moda e scrittore freelance specializzato nel settore dell’abbigliamento maschile e della moda. Sono anche un grande appassionato di orologi vintage 

I miei nonni mi hanno regalato il mio primo orologio quando avevo circa due anni ed eravamo in vacanza a Londra. Non ho ricordi precisi di quel giorno, ma c’è un video a proposito. Ho indossato questo orologio tutti i giorni per un paio di anni. Da ciò che mi è stato raccontato, pare che non volessi toglierlo neanche per andare a dormire. L’orologio era in acciaio ed aveva la forma di Topolino, orecchie incluse, e un quadrante bianco con lancette nere. Gli sono ancora molto legato emotivamente e lo custodisco a casa dei miei genitori.

Quando ho compiuto 23 anni, ho deciso che mi sarei regalato un orologio per il mio 24° compleanno. Ma poi quell’anno mi sono dato alla pazza gioia e non ho risparmiato a sufficienza, quindi ho dovuto aspettare il mio 25° compleanno. Già da tempo il Rolex Datejust mi aveva conquistato, ma dovevo ancora scegliere un numero di referenza ben preciso. Tuttavia ero certo di volerne uno con la tipica cassa in acciaio inox, la lunetta scanalata in oro bianco, il quadrante bianco e l’iconico bracciale Jubilé. Spesso il Datejust viene definito il dress watch per eccellenza, ma io penso che si abbini bene sia ad un vestito elegante che a jeans slavati, maglietta bianca e sneakers. Quello che più mi piace di questo modello è l’unione di design minimalista senza tempo e lusso non troppo appariscente: uno stile particolarmente amato dagli svedesi. Inoltre ho sempre avuto un debole per la gioielleria, ed il bracciale Jubilé è una vera opera d’arte! Il suo design unico è inconfondibile e dona un tocco vintage che nessun altro bracciale riesce ad eguagliare.

Questo orologio sarà sempre uno dei miei preferiti e ho intenzione di tenerlo per tutta la vita. Spero di riuscire a trasmetterlo alla prossima generazione, quando sarà il momento.”

Bert Buijsrogge: Rolex Replica Daytona

Da piccolo ho scoperto il mio interesse per gli orologi grazie a Rolex. Dopo aver visto per la prima volta i loro modelli sportivi, mi è stato subito chiaro che un giorno ne avrei voluto uno tutto mio. Il Rolex Daytona attirava particolarmente la mia attenzione e mi spuntava il sorriso ogni volta che ne vedevo uno. Da adolescente e da poco più che ventenne ero un grande appassionato di sport motoristici: forse per questo mi sono interessato così tanto al Daytona, oltre che per il suo fantastico design.

Mi ci è voluto un po’ di tempo prima di comprare finalmente il mio primo Rolex, all’età di circa 25 anni. Questo acquisto mi ha spinto a volerne sapere di più dell’aspetto tecnico dell’orologeria, così ho iniziato a dedicare sempre più tempo alle letture sugli orologi. Lentamente la mia collezione si è allargata e la mia passione è cresciuta. Dopo aver risparmiato a sufficienza, circa 10 anni fa ho potuto comprare il tanto desiderato Rolex Daytona ref. 116520. Allora come oggi non era facile stringere tra le mani un Daytona, ma sono riuscito a trovarne uno in ottime condizioni ad un prezzo ragionevole. Avevo preso in considerazione anche il 16520 con movimento Zenith, tuttavia ritenevo che fosse il movimento di manifattura del 116520 a renderlo un vero Rolex.

Finalmente potevo indossare l’orologio che avevo sognato fin da piccolo. È un cronografo bellissimo, e la sua cassa di 40 mm è la dimensione perfetta per me. La ciliegina sulla torta è stata la possibilità di far montare il quadrante racing della versione in oro bianco. Trovo che il quadrante panda gli conferisca molto più carattere del quadrante standard bianco con sotto-quadranti in argento. Proprio come i miei gusti, anche la mia collezione è cambiata nel corso degli anni. Nonostante ciò, l’unico orologio che non ho mai voluto vendere è quel Daytona, che è diventato l’orologio che possiedo da più tempo.

Stipe Čulo: Rolex Replica Datejust

“Quando ho iniziato ad appassionarmi di orologi, una cosa mi è stata subito chiara: non avrei mai comprato un Rolex. Trovavo l’idea troppo scontata. Ma quanto più mi interessavo alla sua storia, consultavo i forum e guardavo i video, tanto più rimanevo affascinato dal “mito di Rolex”. Ho deciso quindi di cedere all’acquisto di un grande classico, il Rolex Datejust. Ad una condizione: l’orologio doveva risalire al mio anno di nascita.

Esistono così tante varianti del Datejust che mi ci è voluto del tempo prima di riuscire a trovare la versione che desideravo. Allora come oggi, trovavo che il bracciale Jubilé fosse il più bello per via della sua abilità di mettere in risalto qualsiasi tipo di abbigliamento e per la sua delicatezza. Il Datejust “dei miei sogni” aveva un quadrante blu brillante e sottili indici senza numeri. Ma non era finita qui: l’orologio doveva essere accompagnato da scatola e documenti, inoltre avevo stabilito un budget massimo ben preciso. Per circa sei mesi ho cercato in ogni canale possibile ed immaginabile fino a quando non ho trovato il Datejust che soddisfacesse tutti i requisiti. Quando finalmente è arrivato, per un breve momento ho temuto che il quadrante di 36 mm fosse troppo piccolo per il mio polso. Ora sono così abituato a quel diametro che gli orologi di dimensioni più grandi mi rendono scettico.

Per quanto riguarda l’evoluzione del valore, non posso lamentarmi: attualmente il prezzo di modelli Datejust simili è aumentato del 30-40 % rispetto ad un anno e mezzo fa. Anche se inizialmente mi ero ripromesso che non avrei mai comprato un Rolex, ora sono convinto del mio acquisto. All’inizio volevo indossare il mio Datejust solo in determinate occasioni, ma ora è tutti i giorni al mio polso e non riesco ad immaginare di uscire senza indossarlo.”

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